mercoledì 19 febbraio 2014
martedì 11 febbraio 2014
Queen collection: i vinili
Buongiorno a tutti! Inauguro la mia sezione dedicata ai Queen con alcuni dei miei vinili.
Non sono una gran collezionista, lo ammetto...fatevi bastare i miei pochi cimeli!
I miei picture-disc del Live at Wembley!
Il vinile rosa di "Too much love will kill you"...troppo fashion!
I miei singoli tratti da Innuendo... Trovo i disegni di Grandville semplicemente sublimi!
Il mitico poster di Bicycle Race allegato a Jazz...
A prestissimo con il resto!
Non sono una gran collezionista, lo ammetto...fatevi bastare i miei pochi cimeli!
I miei picture-disc del Live at Wembley!
Il vinile rosa di "Too much love will kill you"...troppo fashion!
I miei singoli tratti da Innuendo... Trovo i disegni di Grandville semplicemente sublimi!
Vinili vari...
"News of the world" e il suo splendido interno!
lunedì 3 febbraio 2014
Musi-recensione: L'album Biango (Elio e le Storie Tese)
A settembre sono andata a sentire uno dei miei gruppi preferiti: Elio e le Storie Tese.
Ci sono andata con lo spirito di chi spera che in scaletta non ci siano troppi brani nuovi, per ascoltare invece i soliti "classici" del gruppo. Spesso mi capita. Quasi come se per me i grandi gruppi avessero già detto tutto, come se non fosse più possibile emulare i grandi successi del passato. Come se l'ispirazione di un artista avesse una data di scadenza.
Questo prima di assistere a questo concerto. Scaletta ricchissima, molti i brani noti ma, come è giusto che sia, grande spazio alle canzoni del loro ultimo album: "L'album Biango", titolo naturalmente ispirato al "White Album dei Beatles".
E fu subito amore.
Non credo di esagerare nel dire che per certi aspetti l'album si configura quasi come un concept-album, in quanto buona parte dei pezzi hanno come filo conduttore comune la vita del musicista, dai suoi incerti esordi (Il ritmo della sala prove), al rapporto con fans inopportuni (Lampo), per arrivare a veri e propri esercizi di stile quali Come gli Area, pezzo che ironizza circa la difficoltà di scrittura della musica progressive, introdotto da Reggia (base per altezza), suonato dagli stessi Area.
Naturalmente in quanto ad esercizi di stile non possiamo non ricordare La canzone mononota, parodia della celeberrima Samba de uma nota so di Jobim, anche se, come Elio sottolinea,
Concludono l'album A piazza San Giovanni, cantato da Eugenio Finardi, in cui si descrive l'allestimento del concerto del Primo Maggio, mettendo in dubbio anche l'adeguatezza degli spazi...
Ci sono andata con lo spirito di chi spera che in scaletta non ci siano troppi brani nuovi, per ascoltare invece i soliti "classici" del gruppo. Spesso mi capita. Quasi come se per me i grandi gruppi avessero già detto tutto, come se non fosse più possibile emulare i grandi successi del passato. Come se l'ispirazione di un artista avesse una data di scadenza.
Questo prima di assistere a questo concerto. Scaletta ricchissima, molti i brani noti ma, come è giusto che sia, grande spazio alle canzoni del loro ultimo album: "L'album Biango", titolo naturalmente ispirato al "White Album dei Beatles".
E fu subito amore.
Non credo di esagerare nel dire che per certi aspetti l'album si configura quasi come un concept-album, in quanto buona parte dei pezzi hanno come filo conduttore comune la vita del musicista, dai suoi incerti esordi (Il ritmo della sala prove), al rapporto con fans inopportuni (Lampo), per arrivare a veri e propri esercizi di stile quali Come gli Area, pezzo che ironizza circa la difficoltà di scrittura della musica progressive, introdotto da Reggia (base per altezza), suonato dagli stessi Area.
Naturalmente in quanto ad esercizi di stile non possiamo non ricordare La canzone mononota, parodia della celeberrima Samba de uma nota so di Jobim, anche se, come Elio sottolinea,
...se ascolti attentamente, dopo un po’ cambia:
Jobim non ha avuto le palle di perseguire un obiettivo
Non ci ha creduto fino in fondo
Invece Noi
Sì
Jobim non ha avuto le palle di perseguire un obiettivo
Non ci ha creduto fino in fondo
Invece Noi
Sì
Qualcuno potrebbe obbiettare che
a San Giovanni non c'è 'sto gran prato,
ma se ci mettiamo a sindacare
al concerto dei sindacati
entriamo in un loop di paranoia
e chissà dove andiamo a finire,
chissà dove finiamo ad andare.
a San Giovanni non c'è 'sto gran prato,
ma se ci mettiamo a sindacare
al concerto dei sindacati
entriamo in un loop di paranoia
e chissà dove andiamo a finire,
chissà dove finiamo ad andare.
...e Complesso del Primo Maggio, gran finale, basato sui tipici stereotipi "sinistrorsi", in un alternarsi sul palco di musicisti pseudo-balcani-alternativi-socialmenti impegnati, con tanto di esplicite citazioni quali Bella ciao ed altre.
Il tutto naturalmente condito dalla straordinaria capacità interpretativa a cui il gruppo ci ha abituati.
Elio e le Storie Tese ancora una vota si confermano come uno dei più grandi gruppi del panorama italiano, forse il migliore, parlando in termini prettamente tecnico-formali.
Ricordando quella sera di settembre, solo il giorno dopo mi accorsi che all'appello dei grandi classici mancava La terra dei cachi.
Ma non se ne è sentita la mancanza.
Recensiamo?
Nuova recensione sul sito di Youbookers!
Questo mese parliamo di Murakami...e jazz!
http://www.youbookers.it/rubriche/libri-in-musica/item/1014-una-sera-al-jazz-club-con-murakami-libri-in-musica-10
venerdì 17 gennaio 2014
Cominciamo?
Anno nuovo, blog nuovo!
Come già annunciato sul mio canale "Inchiostro e vinile", quest'anno ho deciso di condividere le mie passioni letterarie e musicali anche tramite blog. Tutto questo vuole favorire lo scambio di idee e opinioni fra tipologie ed utenze diverse, bloggers, youtubers, e semplici appassionati.
E iniziamo quindi quest'avventura mostrandovi il regalo di Natale del maritino!
Inutile dirvi che non vedo l'ora, fra l'altro non ho ancora sentito il nuovo album "Lightning bolt", ma conto di acquistarlo e recensirlo al più presto! Nel frattempo sto preparando una sorta di mini-storia della band da postare qui sul blog...quindi stay tuned!
Come già annunciato sul mio canale "Inchiostro e vinile", quest'anno ho deciso di condividere le mie passioni letterarie e musicali anche tramite blog. Tutto questo vuole favorire lo scambio di idee e opinioni fra tipologie ed utenze diverse, bloggers, youtubers, e semplici appassionati.
E iniziamo quindi quest'avventura mostrandovi il regalo di Natale del maritino!
Inutile dirvi che non vedo l'ora, fra l'altro non ho ancora sentito il nuovo album "Lightning bolt", ma conto di acquistarlo e recensirlo al più presto! Nel frattempo sto preparando una sorta di mini-storia della band da postare qui sul blog...quindi stay tuned!
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